Master Roma Basket - Avenance Elior MB Maccarese 80 - 39

Tabellino e news:

Parziali : 17-7, 15-10, 16-10, 32-12

MASTER ROMA: Lupi 2, Di Giuseppe 4, Talarico, D'Alessio 13, Burley 8, Lombardi 2, Di Cagno 16, Gasseau 17, Pagani 16, Campitelli 2. All. Dell'Olio

AVENANCE ELIOR MB MACCARESE: Campitelli 3, Crisostomi 6, Fabellini 3, Verdone 7, Tessitore 2, Ioli 3, Consiglio 1, Esposito 1, Bonavenia 7. All. Macchini

Arbitri: Wulzer – Taddei

C'è un'immagine che rappresenta, molto meglio di 1000 parole, quello che è stata la serata di ieri a casa della Master Roma, ovvero l'ovazione di tutto il numeroso pubblico del Palaquartaccio sulla schiacciata in contropiede di Gerard Burley, potentissimo pivot della compagine romana, che suggellava con il suo "punto esclamativo" un dominio fisico che la Master Roma ha imposto sulla gara sin dai primi minuti e che è risultata l'arma decisiva che Maccarese non ha saputo arginare.
A dirla tutta la sensazione è stata che il risultato non sia mai stato in dubbio, ma la tenacia e l'organizzazione di gioco mostrata da Maccarese nel primo tempo ha permesso di tenere aperto il confronto almeno sul piano del risultato (32-17) fino all'intervallo. Nel terzo quarto l'inerzia restava tutta in mano ai padroni di casa, ed il consueto calo non è arrivato, Maccarese dal canto suo subiva sempre più il confronto fisico e piano piano cedeva il passo all'energia dominante della Master.
Si distinguono le prestazioni di Paolo Gasseau (17 punti, top scorer) di Daniele Di Cagno (16 punti) e di Federico Pagani (16 punti, e una gran presenza in difesa) oltre alla già citata ottima prova dell'americano Burley.
Un ultima citazione per il singolare derby giocato a casa Campitelli, Valentino (pivot della Master) e Luca (ala forte di Maccarese) hanno finalmente coronato il sogno di giocare, da protagonisti, una partita "vera" uno contro l'altro. Una bellissima immagine di come vivere in modo sano questo straordinario sport, davvero complimenti ad entrambi da tutta la famiglia Master – Romana.
Il prossimo appuntamento per la Master è sabato sera sul campo della Nomen Angels, formazione che proviene da 3 vittorie consecutive esattamente come la Master.

UFFICIO STAMPA MASTER ROMA

La Master Roma anticipa la festa di Halloween e in un'ottima cornice di pubblico si cucca il dolcetto e rifila un bello scherz"one" agli ospiti. Dopo i primi 5 minuti di presentazione dove non si è visto basket da entrambe le parti, si cominciano a calare le maschere, per scoprire che i mostri sono i padroni di casa e i fantasmi gli ospiti; impalpabili, deconcentrati, inefficaci, che dire di più...senza attributi?! Infatti non appena i giocatori di coach Dell'Olio cominciano a difendere più aggressivo, recuperano palloni, creano contropiedi e grazie a delle buone spaziature in attacco (complice una difesa a zona pressoché immobile), finalizzano anche con tiri pesanti, tutto nell'arco di 15'. Al Rientro dall'intervallo la musica della festa non cambia, con i giocatori della Master Roma a scandire i tempi ed andare a canestro sia dalla lunga ma soprattutto dalla media distanza con percentuali altissime e i ragazzi di coach Macchini pressoché inermi. Si inizia così l'ultimo quarto, con i ragazzi di Maccarese a -21, privi di orgoglio, capaci solo di collezionare 2 antisportivi e un fallo tecnico tale e tanta è la frustrazione. Pertanto via allo show dei capitolini - Burley anticipa l'ennesimo pallone e si lancia in campo aperto per una schiacciata che fa balzare in piedi tutto il pubblico, conclusioni a ripetizione con esitazione tra più avversari da parte di chiunque si presentasse nell'area ospite, canestri dalla lunga dopo 1 o 2 extra-pass, bel Basket insomma. Per l'Avenance Elior, dopo la prima vittoria della scorsa settimana una bocciatura piena, pur sempre con una certa protagonista nei play-off, ma l'orgoglio dov'è? Meditate ragazzi, meditate.

Commento Avenance Elior MB Maccarese